Lucca Medievale: le trasformazioni del centro urbano tra VI e XVI secolo.
Fino agli ultimi decenni del XX secolo, la conoscenza dell’età medievale di Lucca e del suo territorio si basava principalmente su attestazioni documentarie, sporadici rinvenimenti archeologici e sulle persistenze dell’epoca integrate nell’edilizia storica cittadina. Solo con lo sviluppo dell’archeologia urbana e l’adozione del metodo stratigrafico, a partire dagli anni ’80, è stato possibile ricostruire con maggiore dettaglio le trasformazioni della città durante il Medioevo.

Questo progetto si propone di studiare le trasformazioni urbane del centro storico di Lucca nel periodo compreso tra il VI e il XVI secolo, un arco temporale scelto per analizzare l’intera transizione dalla colonia romana alla formazione della città comunale, fino alla definizione delle mura rinascimentali, evento che rappresenta una netta cesura nello sviluppo urbano. Per le medesime ragioni, l’areale preso in esame corrisponde a quello racchiuso all’interno della cinta di età moderna.
La ricerca si fonda sullo studio degli scavi archeologici condotti nel centro urbano, noti grazie alle relazioni di scavo e alle pubblicazioni scientifiche. L’analisi della letteratura grigia ha costituito il punto di partenza, mentre il materiale edito, ove disponibile, è stato utilizzato per verificare le interpretazioni delle relazioni preliminari consegnate alla Soprintendenza.
La documentazione d’archivio è stata esaminata in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara (SABAP-LU), finalizzata alla sistematizzazione dei dati di scavo nel database archeologico MAGOH (https://magoh.cfs.unipi.it/). Tale obiettivo è stato raggiunto attraverso la consultazione e l’acquisizione di documenti conservati negli archivi del Museo Archeologico Nazionale di Firenze (MAF) e della SABAP-LU.
L’analisi dei dati degli scavi è stata integrata con la digitalizzazione degli studi relativi alle fonti documentarie altomedievali e bassomedievali e con la creazione di un database delle persistenze medievali individuabili nel centro urbano di Lucca.
Tutte le informazioni raccolte sono state digitalizzate in ambiente GIS e saranno impiegate per condurre analisi spaziali, utilizzando QGIS e R, al fine di ricostruire le trasformazioni topografiche e sociali del centro urbano.

Progetto a cura di:
Francesco D’Antoni, all’interno del Dottorato Nazionale in Heritage Science (Sapienza Università di Roma, curriculum 8 “Analisi e gestione del patrimonio culturale” – IMT Lucca).
fda.dantoni@gmail.com