Primavera-estate 2024. All’interno delle nostre più ampie ricerche legate al tema dell’abbandono e della trasformazione del territorio del versante versiliese delle Alpi Apuane (progetti: ArchMOSS, ARAM, Forsaken Ecologies) abbiamo deciso di concentrarci sull’analisi di una pratica e una materialità particolari. Tra gli anni ’60 e la fine degli anni ’80 del Novecento, era uso comune non portare a valle i rifiuti prodotti in montagna, ma disperderli, in forme più o meno concentrate, nei boschi e nelle vallate.
DUMP è un progetto di documentazione, ricognizione intensiva e scavo di una delle discariche prodotte, in quei decenni, sotto il Monte Matanna, in località Alpe della Grotta. In collaborazione con il Rifugio Forte dei Marmi, nostra base logistica durante i diversi sopralluoghi e la campagna intensiva, è stata individuata l’estensione della discarica, analizzata la dispersione dei materiali che la caratterizzano e realizzati due saggi di approfondimento per documentare la successione dei livelli d’uso dell’area con numerosi scarichi e migliaia di oggetti scartati.
Contemporaneamente, è stato campionato il terreno circostante per analizzare il livello di dispersione delle microplastiche.
DUMP ha visto impegnato tutto il team del MAPPALab che adesso sta lavorando sull’organizzazione e l’analisi dei dati e sullo studio dei reperti (tantissimi) raccolti.