L’Ager Pisanus tra romanizzazione e tardoantico (secoli III a.C.-VI d.C.): continuità, discontinuità e trasformazioni

Tra il 2011 e il 2013 il Progetto MAPPA ha sistematicamente raccolto tutti i dati archeologici disponibili per l’area urbana di Pisa creando una mappa completa del potenziale archeologico, dalla preistoria all’età contemporanea.

Naturale prosecuzione di questo progetto è l’allargamento dei confini della ricerca, fino a comprendere il territorio circostante, nel tentativo di analizzarne le relazioni e le specifiche peculiarità in ottica diacronica. Nel periodo romano Pisa era infatti una città dalla spiccata vocazione produttiva e portuale e il suo territorio copriva una vasta regione costiera dalla Versilia a Rosignano Marittimo.

È stato sottolineato come spesso la cartografia sull’età romana sia fatta in prospettiva urbano-centrica restituendo un’immagine ingannevole del paesaggio: l’insediamento viene raffigurato concentrato in grandi e/o piccoli agglomerati, isolati e separati da aree vuote, ignorando così l’insieme diffuso e variabile del popolamento rurale. Allo stesso modo l’attenzione è stata spesso focalizzata sull’importanza individuale di ogni sito, piuttosto che sulla più ampia analisi della distribuzione e delle relazioni di una particolare categoria di siti.

Attraverso un’analisi data-driven, diacronica e complessiva del quadro archeologico, il progetto mira a uno studio combinato della città e del suo territorio, che permetta di ristabilire le relazioni tra le diverse componenti di questo sistema complesso.
La creazione di una piattaforma GIS multi-livello e multi-scala permette non solo l’archiviazione e la gestione dati, ma soprattutto la loro analisi e la creazione di quadri sinottici, scomponibili per fasi storiche o secondo determinate tematiche. La possibilità di sovrapposizione di ulteriori livelli informativi come i dati paleo-ambientali permette inoltre di contestualizzare le evidenze archeologiche, evidenziando le complesse interazioni di fattori naturali e antropici, nel tentativo di ricostruzione del continuum spaziale.

Progetto a cura di:
Antonio Campus a.campus11@gmail.com

 Qui trovi la news riguardante le ricognizioni legate al progetto.

X