Due anni di intenso lavoro, in piena pandemia. Ore e ore di videocall, riunioni online, accessi contingentati. Poi nuovamente a Pisa, in laboratorio, con un gruppo che stando insieme ogni giorno si è affiatato strada facendo ed è diventato entusiasta e super produttivo. Ci sono volute tante persone (e nella foto non ci sono tutte) per mettere a sistema migliaia di documenti d’archivio, renderne le informazioni accessibili e analizzabili, ottimizzare un sistema con una nuova interfaccia user friendly che consente di usufruire di tanti strumenti tecnologicamente avanzati per fruire dei dati archeologici della Toscana Settentrionale. 7200 kmq di territorio sparso su 87 comuni e 4 province toscane. Oltre 7900 interventi archeologici georeferenziati e schedati, più di 20.000 tracce sistematizzate.
Questo è MAGOH e adesso è tutto vostro:
